Tutorial – Preshading

Un semplice modo di dare vita ai propri modelli, siano essi umani, meccanici o vegetali è il “preshading”, in italiano pre-ombreggiatura.

La realizzazione di questa tecnica permette ottimi risultati se applicata correttamente anche a pennello ma è con l’aerografo che i risultati sono stupefacenti. In pratica si dipingono le zone in ombra del modello con un colore più scuro di quello base per poi andare a coprire il tutto con il colore di base. ATTENZIONE: non sempre il nero si dimostra la scelta migliore perchè lo stacco di colore potrebbe andare a rovinare il risultato finale. Personalmente preferiamo utilizzare un colore della stessa famiglia di quello di base. Questo permette di enfatizzare le ombre e i recessi del modello donandogli profondità e un maggior senso di realismo.

Tut_preshade_apre

Per prima cosa è necessario preparare la superficie da pre-ombreggiare spruzzando il primer, nel nostro caso il classico Vallejo grigio 73.601.

Tut_preshade_primer

In base al tipo di risultato desiderato è necessario poi selezionare i colori da usare. Per rendere l’idea di come questa tecnica si sposi con vari colori abbiamo predisposto alcuni set che vanno a mostrare l’impatto con le cromie più utilizzate: giallo, rosso, blu, verde e l’incarnato.

Per cominciare abbiamo scelto il giallo che, grazie alla sua trasparenza si presta alla realizzazione di varie tipe di ombreggiature. Come si può vedere abbiamo spruzzato i nostri cucchiai con il rosso Vallejo Game Air 72.711 e con il marrone 72.745 della stessa linea.

Tut_preshade_yellow_2_shade

In seguito abbiamo ricoperto il tutto con il giallo 72.706 così da evidenziare le forme. Il risultato, questo come quello degli esempi seguenti, è stato volutamente esagerato ed è possibile ottenere effetti molto meno esagerati semplicemente riducendo lo spessore delle zone ombreggiate.

Tut_preshade_yellow_3_finish

Lo stesso procedimento è stato utilizzato per il rosso usando il marrone 72.745 come ombra per il Bloody Red 72.710….

Tut_preshade_red_spoon

…il verde scuro 72.728 come ombra per il Verde Goblin 72.730…

Tut_preshade_green_spoon

…e il viola 72.715 come ombra per il Blu Ultramar 72.722…

Tut_preshade_blue_spoon

L’ombreggiatura dell’incarnato è stata invece ottenuta spruzzando la superficie di prova prima con il Bronze Flesh 72.736, ovvero un color carne abbronzata, a cui ha fatto seguito una mano di Flat Flesh 70.955 della gamma Model Color diluita 60{19fb539323d237e8c8daca868c19b236f138eefc07ad90cacea476a62e9287e7} – 40{19fb539323d237e8c8daca868c19b236f138eefc07ad90cacea476a62e9287e7} con alcool isopropilico (60{19fb539323d237e8c8daca868c19b236f138eefc07ad90cacea476a62e9287e7} diluente e 40{19fb539323d237e8c8daca868c19b236f138eefc07ad90cacea476a62e9287e7} colore).

Tut_preshade_skin

Questo ha permesso l’ottenimento di un effetto molto naturale per la tipologia di incarnato tipica dei paesi europei. In base alla tipologia e alla razza del figurino basterà variare la tonalità o i colori dell’ombra e della mano finale per ottenere un effetto pelle decisamente realistico.

Tut_preshade_skin_finish

 

Testo e foto di Alessandro Milini

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