Direttamente dallo stand Pegaso dell’Hobby Model Expo di Novegro ecco un pezzo davvero unico per grazia e bellezza
Le fiere di modellismo sono posti dove la fantasia può spaziare senza freni e l’Hobby Model Expo di Novegro (Mi) è senza dubbio un evento dove questa libertà non manca. Durante l’ultima edizione abbiamo avuto modo di osservare da vicino i capolavori della produzione Pegaso e siamo rimasti letteralmente a bocca aperta davanti a Tarathiel MoonElf, una bellissima arciera elfica in scala 1/24 (75mm). Creata dalle abili mani di Andrea Jula, Tarathiel è ritratta nell’atto di estrarre una freccia dalla faretra mentre si muove elegantemente verso il bersaglio che sarà ovviamente colpito vista la sicurezza con cui compie questi gesti.
Il kit
Aperta la classica scatola Pegaso in cartone imbottito ci si trova di fronte a quattro parti raffiguranti il corpo, una gamba, due drappi e a una bustina contenente le braccia, la testa e i vari accessori che compongono la figura.
All’interno della busta si trovano anche la freccia, gli ornamenti per la testa e l’aggancio della faretra alla cintura.
Rimossi tutti i pezzi e sollevata la gommapiuma avremo accesso, come di consueto, alla basetta su cui andrà posizionata la figura una volta assemblata e dipinta.
Da un primo esame notiamo la qualità della stampa e del metallo utilizzato che offre un ottimo compromesso tra robustezza e malleabilità.
Scultura
Questo modello della serie Fantasy Words di Pegaso ritrae, come abbiamo già detto, un elfo femmina. Non stupisce quindi trovare in lei alcuni tratti per così dire “classici” di questa particolare razza.
Le forme sono affusolate, il corpo è tonico e proporzionato in tutto e il viso, di un ovale perfetto, è attraente e schivo nello stesso tempo. Le gambe sono ricoperte da lunghi stivali in pelle mentre un morbido panneggio ricopre i fianchi.
Il torso, leggermente ruotato rispetto all’asse, accompagna il movimento e contribuisce a conferire carattere al modello.
Un elegante reggiseno chiuso sul davanti da un fiore sottolinea invece le forme di Tarathiel. Le braccia sono snelle, equilibrate e si caratterizzano per due grandi bracciali decorati all’altezza del bicipite.
Il braccio sinistro impugna un arco ricurvo caratterizzato da una coppia simmetrica di rinforzi, mentre la parte interna dell’avambraccio è protetta da un elaborato parabraccio.
A destra braccio e mano sono scolpite nell’atto di estrarre una freccia dalla faretra;
la mano, aperta, compie questo gesto con l’eleganza tipica della razza elfica.
Salendo verso il viso troviamo un collare in metallo con gli stessi decori dei bracciali.
La testa di Tarathiel è composta da più parti (testa, tiara, ciocche e capelli) e rappresenta quasi un kit all’interno del kit. Tutte le componenti sono giustamente eleganti e contribuiscono a incorniciare la bellezza del viso di questo modello.
Lo sguardo, il naso fine, la leggera contrattura della mandibola e della bocca esprimono perfettamente la concentrazione di questa arciera nell’atto di osservare il suo obbiettivo.
Scomposizione
Una volta estratta Tarathiel dalla scatola, il suo assemblaggio avviene in modo naturale. Le parti combaciano bene e basta qualche colpo di lima (in luoghi coperti una volta incollato il tutto) per fare in modo che la giunzione lasci un segno quasi invisibile.
La gamba destra richiede un minimo di lavoro in più rispetto alla media vista la particolare posizione e dovendo sopportare l’insieme consigliamo di saldarla maggiormente al corpo utilizzando un perno in metallo. Il panneggio e l’aggancio della faretra aiuteranno poi a mascherare le giunzioni.
Le braccia si innestano sul tronco all’altezza dei bracciali e qui sarà necessario procedere con cautela nell’ottenimento dell’innesto onde evitare di asportare i dettagli dei bracciali stessi che aiutano il modellista nel nascondere la giunzione.
La testa va ad appoggiarsi naturalmente sul collo sfruttando la base offerta dal collare ma richiede anch’essa qualche colpo di lima per ottimizzare i punti di contatto.
I capelli si innestano nella nuca appoggiandoli alla tiara e non richiedono praticamente nessun intervento.
Il panneggio e gli altri componenti del kit non creano problemi in fase di assemblaggio anche se per la faretra (che si innesta nell’apposito foro sulla gamba) consigliamo di inserire il classico perno così da conferire una maggior robustezza all’insieme.
Terminata la fase di costruzione una sottile passata di stucco, meglio se per capillarità, eliminerà ogni traccia lasciandoci così liberi di passare alla fase di pittura non prima di aver ricoperto l’insieme con una sottile mano di primer.
Stampa
Come per tutti i pezzi della collezione Pegaso anche Tarathiel gode di una qualità di stampa eccellente, soprattutto considerando il materiale di cui è composta.
Ciascun pezzo non evidenzia imperfezioni e i dettagli, anche quelli minimi come fibbie o gioielli, sono preservati in modo esemplare. La linea di fusione data dagli stampi è sottilissima, al punto che su alcuni pezzi è stata eliminata utilizzando semplicemente il profilo in plastica di uno strumento da odontotecnico.
Anche i più minimi dettagli sono riprodotti e siamo rimasti colpiti dalla qualità di componenti come la mano destra (semplicemente perfetta) o la freccia.
Basetta
La basetta fornita da Pegaso per Tarathiel è un’ottima base di partenza per chi volesse ricreare una scena più complessa di quella presente nella splendida boxart realizzata da Mirko Cavalloni che potrete ammirare nella gallery di seguito.
La sua forma tondeggiante, la radice dell’albero e le numerose foglie sparse sul terreno concorrono a creare la giusta atmosfera per un elfo delle foreste e forniscono un’ottima base d’appoggio per questo pezzo. Volendo personalizzarla ancora di più si potrebbe partire dalla radice per ricreare un albero, aggiungere qualche ciuffo d’erba sintetica e qualche altra foglia così da rendere ancora più coinvolgente la scena senza togliere però carattere a questa splendida arciera.
Conclusioni
Tarathiel non è certamente un modello da avvicinare “alla leggera” vista la quantità di dettagli da assemblare sul suo corpo, ma è sicuramente un pezzo che valorizzerà la collezione di qualsiasi modellista aggiungendo un soggetto incredibilmente bello e affascinante soprattutto se dipinto con la cura che richiedono le varie parti del modello. Incarnato, panneggio, placche metalliche e dettagli di vario tipo si fonderanno così in un insieme dalle caratteristiche uniche in grado di farsi ammirare a 360 gradi.
Ringraziamo Pegaso Models per averci fornito la miniatura oggetto di questo articolo
Produttore: Pegaso Models
Web: Pegaso Models
Prezzo: € 45,00 (iva compresa)
Testo di Alessandro Milini