Croce e delizia dei modellisti le decal rappresentano spesso un grosso ostacolo per chi pratica il modellismo a ogni livello e su ogni soggetto.
Posizionare le decal su un modello è concettualmente banale: si ritaglia la decal, la si inzuppa nell’acqua fino a che non si muove dal supporto, la si sposta sul modello e la si asciuga una volta raggiunta la posizione definitiva.
Nel mondo del modellismo però non tutto avviene con un procedimento così semplice e spesso le decal creano grinze, gobbe, pieghe e un effetto lucido che vanno a rovinare tutti gli sforzi fatti per costruire e dipingere aerei, carri, treni, mecha, ecc.
Come fare quindi per posizionare le decal in modo efficace e produttivo?
Per realizzare questo tutorial abbiamo utilizzato un Dreadnought degli Space Marines prodotto da Games Workshop e contenuto nella scatola base del gioco Warhammer 40.000 “Assalto a Egressus Ater”. Dopo averlo dipinto con i colori base degli Ultramarines e dopo aver applicato un inizio di invecchiamento “da battaglia” è arrivato il momento di applicare gli stemmi capitolari. Per risparmiare tempo abbiamo deciso di applicare le decal invece di aerografarle direttamente sulla superficie.
Per prima cosa è necessario fare in modo che la nostra decal aderisca il più precisamente possibile alla superficie da decorare e questo è possibile solo dopo aver ricoperto la zona, o il modello, con un sottile strato di vernice lucida.
Asciutto il lucido si ritaglia la decal da posizionare e la si immerge in acqua, meglio se tiepida, per qualche secondo.
Quando la decal si muoverà sul supporto, non è necessario aspettare fino a che si stacca, la si dovrà togliere dall’acqua e la si metterà in posizione aiutandosi con un pennello.
Come si vede dalla foto la decal presenta delle pieghe che, una volta asciutte potrebbero facilitarne la rottura oltre a risultare antiestetiche sul modello. Il motivo è semplice. La decal è stampata in piano mentre il pezzo su cui andrà a posizionarsi è curvo. Nel caso di aerei, macchine e mezzi in genere (mecha e Gundam compresi), rivetti e pannellature rappresentano un altro ostacolo ed è necessario fare in modo che la decal si adatti a questi dettagli per rendere realistico il risultato. Come fare quindi?
In commercio esistono svariati prodotti per il posizionamento delle decal. Si tratta si liquidi che ammorbidiscono il film di supporto della decal permettendogli di adattarsi meglio alle forme del modello su cui andranno posizionate. Dopo vari esperimenti con prodotti bicomponenti come il Decal Cote 1 e 2 di Tamiya e il Micro Set e Micro Sol di Microscale ci siamo trovati molto bene con l’”ammorbi decal SP79” di Equipe Tron, un’azienda italiana specializzata nella produzione di autoveicoli in scala 1/43.
Una volta spennellato sulla decal questo liquido l’ammorbidirà facendola inizialmente raggrinzire.
Con l’aiuto di un pennello si andrà a far aderire la decal al modello facendo attenzione a non rompere la decal stessa.
ATTENZIONE: in questa fase le grinze non scompariranno del tutto ma la decalcomania si piegherà prendendo le forme della parte su cui verrà stesa (rivetti e pannellature comprese).
Evaporato l’ammorbi decal il risultato sarà di una perfetta fusione tra la decal e il supporto
e si potrà procedere all’invecchiamento della decal utilizzando un classico cutter per produrre graffi e scrostature.
Al termine della posa delle decal una mano di trasparente (lucido, opaco o satinato in base alla finitura desiderata) sigillerà il tutto facendo apparire le decal come simboli dipinti sul soggetto e non come un qualcosa di applicato sulla superficie.
Testo: Alessandro Milini
Foto: Alessandro Milini, rispettivi titolari di diritti