La mascheratura liquida è una delle tecniche più utilizzate dai modellisti statici per mascherare velocemente una superficie e proteggerla dalle successive colorazioni. Questa tecnica può essere utilizzata indifferentemente a pennello o aerografo e si dimostra eccellente sia su superfici lisce sia su quelle ricche di dettagli.
Per la realizzazione di questo tutorial abbiamo deciso di utilizzare il Maskol, un prodotto storico ma presente praticamente in qualsiasi negozio di modellismo. La sua composizione permette la creazione di una sottile pellicola adesiva che, una volta asciutta, può essere colorata e rimossa senza lasciare traccia o rimuovere il substrato verniciato.
Le superfici utilizzate per questo passo passo sono stati cucchiai di plastica e una coppia di spallacci Ultramarines replicati in resina.
Mascheratura liquida – creiamo la base
Il primo passaggio ha visto stendere la mano di primer Vallejo grigio 73.601.
Asciugato il primer abbiamo iniziato la verniciatura dei pezzi utilizzando porpora, giallo, arancio, bianco e azzurro della linea Vallejo Game Air.
Stendiamo il liquido
Una volta asciugata la “base” abbiamo iniziato a stendere il Maskol (dopo averlo agitato molto bene e dopo aver rimosso eventuali residui di gomma essiccata) utilizzando un pennello per le superfici lisce e la punta di uno stuzzicadenti per gli spallacci. Nel secondo caso lo stuzzicadenti si dimostra molto più preciso del pennello; le setole, infatti, immagazzinano il maskol asciutto e tendono a creare una “pallina” difficilmente gestibile in pezzi da dettagliare.
Mascheratura liquida – si vernicia
Lo stuzzicadenti si dimostra idoneo anche per la mascheratura a mano libera delle superfici curve. Con un po’ di pratica, infatti, è facile riuscire a gestire il liquido in modo più che soddisfacente.
Una volta asciutto il Maskol (da lilla il colore passa a un violetto scuro) si possono applicare varie tipologie di effetti ai nostri pezzi (transizioni, differenti tipologie di mimetizzazioni, graffi, ecc.).
Spellicoliamo
Terminata la pittura si elimina la pellicola di Maskol aiutandosi con la punta di uno stuzzicadenti o, per chi non ha paura di rovinare ciò che sta sotto, con quella del cutter. Una volta sollevato un angolo è possibile continuare la rimozione con i polpastrelli.
Un consiglio: prima di effettuare lo “spellicolamento” lasciate asciugare il tutto per almeno due o tre ore così da permettere al colore di essiccarsi completamente. Questo evita che i bordi del secondo strato di verniciatura si sollevino lasciando un antiestetico effetto.
Al termine della rimozione della mascheratura è possibile continuare a dettagli il pezzo scegliendo varie finiture.
Testo e Immagini di Alessandro Milini
Prodotti utilizzati: Maskol, Vallejo Primer, Vallejo Game Air